VERONA (lunedì 15 aprile 2024) – Il Vinitaly 2024 è stato inaugurato con un tocco di solennità e un appello alla pace, simboleggiato dal taglio del nastro da parte del presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana. Nel suo discorso inaugurale, Fontana ha richiamato l’attenzione sull’importanza della pace internazionale, specialmente alla luce degli eventi recenti come l’attacco iraniano contro Israele. Questo incidente ha reso necessario un cambiamento di programma anche per la premier Giorgia Meloni, originariamente attesa per il giorno successivo all’inaugurazione.
Nonostante i cambiamenti dell’ultima ora, la presenza della premier Meloni al Vinitaly è stata confermata, aggiungendo un tocco di prestigio e riconfermando l’importanza dell’evento per il panorama politico e commerciale italiano. La cerimonia di apertura è stata un’occasione per riflettere sui valori della pace e dell’eccellenza italiana, promuovendo il Made in Italy sul palcoscenico internazionale del Vinitaly.
Fontana ha lanciato un appello alla responsabilità e alla prudenza delle istituzioni nazionali e internazionali, invitando al lavoro congiunto per preservare la pace nel mondo. Ha sottolineato l’importanza di creare un ambiente armonioso e amichevole tra i popoli, affinché le future generazioni possano godere di un mondo pacifico. Nonostante l’assenza di Meloni, il governo italiano è stato ben rappresentato fin dal primo giorno del Vinitaly. Quattro ministri hanno partecipato alla cerimonia di apertura, con un ulteriore ingresso previsto nel pomeriggio.
Il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, ha enfatizzato il legame tra cultura ed eccellenze italiane, come il vino, mentre Adolfo Urso ha lodato il Vinitaly come una vetrina straordinaria per il Made in Italy. Anche le istituzioni locali hanno mostrato il loro sostegno all’evento, con la presenza della vicesindaca di Verona Barbara Bissoli, del presidente della Provincia Flavio Massimo Pasini e del presidente della Regione Veneto Luca Zaia. Zaia ha evidenziato l’importanza del Vinitaly per l’enologia italiana e internazionale, sottolineando il ruolo di Veronafiere nell’organizzazione di questo evento di portata globale.
