Verona (martedì, 25 marzo 2025) — Dopo giorni di intense ricerche senza esito, la prefettura ha deciso di interrompere le operazioni per ritrovare il 90enne residente a San Martino Buon Albergo, scomparso nel pomeriggio di giovedì 20 marzo. Le squadre di soccorso hanno battuto senza successo la zona dell’Adige e del canale Sava, dove era stata rinvenuta la sua auto.
di Chiara De Santis
Le ricerche, avviate immediatamente dopo la segnalazione della scomparsa, hanno coinvolto Vigili del Fuoco di Verona e Caldiero, Protezione Civile e Carabinieri, supportati da elicotteri, droni, unità cinofile e sommozzatori giunti da Venezia. Un ecoscandaglio, inviato da Roma per esplorare i fondali, non ha fornito elementi utili.
La decisione di interrompere le operazioni è stata presa nella serata di lunedì 24 marzo, dopo aver valutato l’assenza di nuovi indizi utili. Tuttavia, le autorità restano vigili e pronte a riattivare le operazioni in caso di nuove segnalazioni o sviluppi rilevanti.
La comunità locale segue con apprensione l’evolversi della vicenda, esprimendo vicinanza alla famiglia del scomparso. In molti si augurano che emergano presto elementi che possano aiutare a chiarire il mistero della sua scomparsa, mantenendo viva la speranza di ritrovarlo.
Last modified: Marzo 25, 2025
